sabato 20 settembre 2025

POI CHE IL SEGNO TRASPARE




Poi che il segno traspare

             dolce nella memoria

e il suono vive e si propaga

composizione poetica

nido di rondine

nido d'ape

sussurro di pioggia

profumo d'acque sommerse

canto e mito perenne

dell'amore lontano e vicino

alba e tramonto

del giorno che si rinnova

e notti lunghe

profondamente immerse

e confuse nei desideri 

                        dei sogni

noi dentro la vita 

la vita dentro di noi

respiro e sospiro

dattero marino dentro il sasso

a forma di spugna

                        specie in evoluzione

amami

                        come sorgente viva

energia perpetua senza coscienza

tu

immagine struggente

come il mattino

quando avidamente bacia

il roseo volto dell'aurora

 

sarà incontro non addio

finché sorriderà la speranza

                        di una stagione nuova

non importa quale


 (Giorgio Pizzol Le stagioni del presente 1991 Premio letterario Il Gazzettino 30.5.’93 Concorso Internazionale di Poesia “Città di Venezia” 17° Edizione)

 

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